Disturbi da comportamento dirompente
Il “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013) definisce i Disturbi da comportamento dirompente e della condotta come condizione caratterizzate da marcate difficoltà nel controllare i sentimenti di rabbia e talvolta comportamenti ostili. Queste condizioni vengono spesso indicate come con il termine disturbi esternalizzanti, poiché il disagio viene espresso all’esterno attraverso comportamenti rabbiosi che impattano su altre persone; questo li differenzia dai disturbi internalizzanti (come l’ansia e la depressione), caratterizzati da un vissuto interiore di disagio che viene diretto verso di sé e difficilmente causa conflitti con gli altri.
Per tali disturbi si è rivelato molto utile il Parent Training e il Coping Power Program.
Il DSM-5 (APA, 2013) individua diversi disturbi in questa categoria, tra cui:
- Disturbo oppositivo provocatorio
- Disturbo esplosivo intermittente
- Disturbo della condotta
- Altri disturbi da comportamento dirompente e della condotta